L’anno scorso aprendo l’edizione 2015 della Summer School del Dipartimento di Architettura di Pescara, dissi: “E’ partita col botto!” Lo giustificavano il numero degli iscritti, l’atmosfera frizzante, l’entusiasmo palpabile che si respirava nell’aria.
Quest’anno non è partita col botto. Quest’anno la Summer School è partita in punta di piedi, “sottovoce”, per il rispetto dovuto dopo le tragedie che hanno colpito la nostra comunità scientifica e la nostra terra. Erano con noi il Sindaco di Pescara Marco Alessandrini, il Sindaco di Montesilvano Francesco Maragno, i rappresentanti della Regione, i nostri docenti e… un’aula gremita di studenti attenti, partecipi, commossi.
Sono entrato in aula magna stanco, provato, ma dopo il lungo applauso che è seguito al minuto di raccoglimento per Francesco e per le vittime del terremoto, è come se l’energia positiva che scaturiva dall’essere li tutti insieme, mi avesse ricaricato. E allora, piano piano, quel vuoto, quella sensazione di smarrimento che si era impadronita dei pensieri di ciascuno di noi, ha lasciato il posto alla voglia di fare, al desiderio di impegnarci al meglio delle nostre possibilità, ciascuno nei propri ruoli, ma tutti accomunati dal senso di appartenenza alla nostra comunità scientifica e al nostro territorio.
E’ iniziata la Summer School 2016.
Sottovoce, ma non sottotono!
Buon lavoro a tutti!