BUON ANNO ACCADEMICO 2018-19!
Lo confesso… mi sono commosso!
Ieri c’è stata la cerimonia di inaugurazione dell’a.a. 2018-19 della mia Università G. d’Annunzio… e mi sono commosso!
L’Università è uno di quei (pochi) luoghi dove si perpetuano tutt’oggi antiche cerimonie in forma solenne, senza cadere nel caricaturale.
In genere le cerimonie accademiche molto formali a partire dall’uso delle toghe e degli ermellini fino ai rituali come il Corteo dei Direttori o la Lectio Magistralis. Vi partecipano in pompa magna autorità accademiche, civili, religiose e militari del territorio di appartenenza. Sono momenti istituzionali intensi, che però difficilmente toccano le corde più profonde dei sentimenti; ma quest’anno c’era lui… l’uomo che con i suoi testi ha segnato tutta la mia adolescenza: Giulio Rapetti in arte… MOGOL! L’altra metà di Lucio Battisti.
E così quando per omaggiare la sua arte gli abbiamo consegnato l’onorificenza della Minerva ed una nostra studentessa nel silenzio più profondo dell’auditorium ha cominciato un medley di alcuni suoi celeberrimi brani intonando le note di “Emozioni”… una lacrima è scappata al mio controllo e ha cominciato a rigarmi il volto!
E vi assicuro che non ero l’unico perché nel giro di pochi istanti in sala si sono cominciate ad aprire frettolosamente borsette, cercare fazzoletti, stropicciarsi gli occhi… quasi come se una nuvola di commozione “lacrimogena” si fosse posata in quel momento sulla platea.
Uno di quei momenti in cui fa piacere esserci stato. Uno di quei momenti in cui si sente forte l’orgoglio di appartenenza alla comunità scientifica.
Buon anno accademico a tutti!